In occasione dell’evento istituzionale G7 Agricoltura e Pesca 2024, Federpesca ha partecipato all’esposizione organizzata a Siracusa dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), nell’isola di Ortigia, dal 21 al 29 settembre.
Federpesca, come autorità Nazionale delle imprese di pesca, ha preso parte all’evento mediante la creazione di un progetto espositivo con l’obiettivo di ribadire il suo impegno per la filiera ittica e di trasmettere i sentimenti e i valori al pubblico ed agli stakeholder.
“In mare” è stata una mostra immersiva, un progetto alla scoperta del mondo della pesca, realizzato per far sperimentare un’esperienza visiva e sonora. Un percorso sensoriale in cui il visitatore ha avuto l’opportunità di immergersi fisicamente ed emotivamente in storie – fatte di passione, sacrificio e dedizione – di donne e uomini che ogni giorno si impegnano a offrire i migliori prodotti ittici, scoprendo la loro vita attraverso immagini e suoni che raccontano il mare.
Il progetto è stato realizzato in una cupola geodetica (detta “Dome”), una struttura emisferica composta da una rete di travi giacenti su cerchi massimi che si possono montare, allestire, utilizzare e successivamente rimuovere. L’utilizzo di un prodotto eco-sostenibile, in grado di ottimizzare i tempi di lavoro e di ridurre i costi, che ha delineato perfettamente il profilo intrapreso. Una struttura del genere, date le sue dimensioni innovative, è stata in grado di valorizzare il messaggio che si intendeva trasmettere.
Alla base della struttura del progetto, la potenza evocativa delle immagini e dei suoni che hanno reso possibile la creazione di un percorso di storytelling incentrato in una narrazione in cui si è cercato di far intendere quanto sia duro il lavoro dei pescatori, quanta cura per il prodotto e quanta attenzione per l’ambiente che li circonda caratterizzi il loro quotidiano.
Perciò l’allestimento interno è stato composto da immagini, video e suoni che sono stati proiettati nelle pareti per agevolare la fruizione degli elementi mantenendo alto l’impatto emotivo. Grazie all’integrazione tra le tecnologie l’ambiente è stato reso dinamico conservando la continuità tra gli spazi.
In questo modo Federpesca ha affiancato alla comunicazione tradizionale anche una narrazione audiovisiva incentrata sulla potenza evocativa delle rappresentazioni, per avvicinare i visitatori ad un mondo poco conosciuto e spesso mal raccontato. Proprio in occasione del G7 che quest’anno vede l’Italia come presidenza di turno, Federpesca ha ritenuto fondamentale porre l’attenzione sull’attività di pesca, come strumento per raggiungere la “food security” e la “food safety”, assicurando prodotti freschi, di qualità e tracciati.
Per le motivazioni sopra elencate, l’iniziativa è stata considerata una forma di comunicazione istituzionale innovativa.