La Camera dei Deputati ha votato favorevolmente in aula ieri la questione di fiducia posta dal Governo sul decreto Milleproroghe (DL n. 228 del 30 dicembre 2021) che passa ora al Senato dove i senatori si limiteranno alla ratifica con un altro voto di fiducia.

Molte le novità introdotte nel corso dell’iter di conversione ed in particolare dalle Commissioni Bilancio ed Affari costituzionali della Camera tra cui ricordiamo lo slittamento a fine anno del termine di consegna dei beni strumentali agevolati di cui al programma 4.0riapertura dei termini di pagamento nei casi in cui sia intervenuta la decadenza del beneficio dei piani di dilazione delle cartelle e presentazione di apposita istanza entro il trenta aprile 2022differimento per l’anno  2021, anche in deroga all’art. 2426 C.C., della non applicazione gli ammortamenti di immobilizzazioni materiali ed immateriali ecc.

Tra le modifiche rientra anche il ritorno a 2.000 euro del valore della soglia a partire dal quale si applica il divieto di utilizzo del contante ma fino al 31 dicembre 2022.

Ricordiamo che il collegato alla legge di Bilancio 2020 ( DL 124/2019 ) aveva fissato il valore della soglia a 2.000 euro dal primo luglio 2020 al 31 dicembre  2021 e, a 1.000 euro   partire dal primo gennaio 2022.

L’emendamento approvato ripristina, dal primo gennaio al 31 dicembre 2022, il divieto di trasferimento del denaro contante e dei titoli al portatore tra soggetti diversi a 2.000 euro per poi, far ritornare la soglia a 1.000 a partire del primo gennaio 2023, salvo ripensamenti.

Il decreto Milleproroghe non è intervenuto sul sistema sanzionatorio pertanto resta invariata la sanzione prevista in caso di utilizzo del contante oltre soglia, da un minimo di mille euro fino a cinquanta mila euro.

Ricordiamo che tutti i soggetti destinatari degli obblighi antiriciclaggio, compreso i professionisti, sono tenuti ad inviare al MEF le infrazioni sull’uso del contante rilevate nell’espletamento della loro attività; in caso di omissione della segnalazione si applica una sanzione amministrativa pecuniaria pari a euro 3.000.

Dott. Pantaleo Silvestri