Ad integrazione del nostro intervento del 22 maggio u.s. segnaliamo che il DL 50/2022 – c.d. decreto aiuti – ha previsto all’articolo 20 l’ammissibilità a garanzia con copertura del cento per cento del finanziamento a favore delle imprese del settore agricolo e della pesca, che hanno subito un incremento dei costi energetici.   

In particolare, il summenzionato decreto prevede che, previa autorizzazione della Commissione europea, sono ammissibili a garanzia diretta dell’ISMEA nuovi finanziamenti con copertura del cento per cento dei nuovi importi finanziati, sempre che le imprese appartenenti a tali settori produttivi abbiano registrato un incremento dei costi per i carburanti o materie prime nel corso del 2022.

Per tali finanziamenti è previsto il rimborso del capitale non prima di ventiquattro mesi dalla erogazione, con una durata fino a centoventi mesi e per un importo non superiore a 35.000,00 euro; importo complessivo non superiore al 100 per cento dell’ammontare complessivo dei costi risultanti certificati da idonea documentazione o produzione di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.

La durata fino a dieci anni del finanziamento rende questo intervento un tentativo per supportare le esigenze di liquidità delle imprese, utilizzando lo schema classico della garanzia delle banche, necessario per far fronte alle difficoltà, si spera momentanee, di approvvigionamento del carburante conseguente al forte rincaro dello stesso anche per le note emergenze belliche.

dott. Pantaleo Silvestri