Il ‘granchio blu’ puo’ essere pescato, trasformandosi cosi’ da possibili cause di instabilita’ dell’ecosistema delle marinerie di Goro e Comacchio, a potenziale opportunita’ per i pescatori e gli acquacoltori dell’Adriatico, informa la regione Emilia Romagna, spiegando che “dopo le sollecitazioni delle scorse settimane, è arrivata, infatti, l’autorizzazione del ministero dell’agricoltura e sovranita’ alimentare alla pesca del granchio blu all’interno degli impianti di acquacoltura e molluschicoltura”. “Questa autorizzazione rappresenta un provvedimento importante che consente il prelievo del granchio blu nella sacca di Goro e negli allevamenti di acquacoltura di Comacchio” – ha detto soddisfatto l’assessore regionale all’agricoltura e alla pesca, Alessio MAMMI, secondo il quale era “davvero necessario intervenire tempestivamente cosi’ da avviare il contenimento dei danni del crostaceo. Ora servono altri interventi per cercare di capire come arginare il fenomeno in modo strutturale”.
