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Decreto Erogazione aiuti per le imprese che effettuano l’interruzione temporanea obbligatoria

Descrizione

In data 1 agosto 2023, il MASAF ha pubblicato il decreto direttoriale n. 404043 del 01 agosto 2023 recante individuazione delle risorse e dei criteri per l’erogazione degli aiuti alle imprese di pesca che effettuano l’interruzione temporanea obbligatoria di cui al Decreto Ministeriale n. 229107 del 18 maggio 2021 è in corso di registrazione presso gli organi di controllo.

AIUTO ALLE IMPRESE: L’Armatore autorizzato all’esercizio della pesca marittima con il sistema strascico, il quale comprende le reti a strascico a divergenti, le sfogliare rapidi, le reti gemelle a divergenti, che ha aderito all’arresto temporaneo obbligatorio previsto dall’art. 1 del decreto ministeriale n.229107 del 18 maggio 2021 e che ha presentato alla Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura – PEMAC IV – Via XX Settembre, 20 00187 Roma per il tramite dell’Autorità marittima nella cui giurisdizione è stata effettuata l’interruzione, apposita manifestazione di interesse di cui all’Allegato della Circolare n°0510177 del 06 ottobre 2021 deve trasmettere, entro e non oltre il 15 novembre 2023, l’integrazione alla manifestazione di interesse redatta sulla base del modello di cui all’allegato 2 del presente decreto. Il portale informatico dedicato alla procedura di inoltro telematico dell’integrazione alla manifestazione di interesse sarà disponibile dalle ore 10:00 del 13.10.2023 fino alle ore 24:00 del 15.11.2023.

ATTESTAZIONE DEL PERIODO DI ARRESTO: Entro 45 giorni decorrenti dalla data di pubblicazione sul sito istituzionale del MASAF del presente decreto, l’Autorità marittima nella cui giurisdizione è stata effettuata l’interruzione, trasmette alla Direzione generale della pesca marittima e dell’acquacoltura a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo [email protected] (l’oggetto della mail dovrà, obbligatoriamente, iniziare con al seguente dicitura DDTEMP2021 e riportare nome M/P numero UE e Matricola) per ciascuna unità, contenente la documentazione prevista dal decreto.

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