
Riconoscimento contributi: pubblicato il Decreto

Decreto 20 milioni per sostegno filiera ittica
Ecco finalmente il decreto per presentare le domande a valere sui 20 milioni a sostegno dello sviluppo delle filiera della pesca e dell’acquacoltura.
Il Decreto direttoriale prevede che l’invio delle domande per accedere ai contributi avvenga mediate l’accesso all’apposito sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali tramite il seguente link:
www.sian.it/sipaPubbl/aiutiCC1863_index.xhtml?prov_port=S
Il portale informatico dedicato alla procedura di inoltro telematico delle domande di contributo sarà disponibile *dalle ore 10:00 del 18.07.2022 fino alle ore 24:00 del 08.08.2022 *
Sul sito del ministero trovate tutti i dettagli. Per qualsiasi cosa i nostri uffici sono a disposizione.
Pubblicata Circolare giornate aggiuntive 2023
Nelle more dell’approvazione del decreto del fermo pesca 2023, a partire dal 1° gennaio sarà possibile comunicare le giornate aggiuntive secondo la consueta modalità di trasmissione alle Autorità marittime entro le ore 9.00 del giorno prescelto.
Riconoscimento contributi: pubblicato il Decreto
È stato pubblicato ieri, 6 dicembre 2022, il Decreto n. 620252 che eroga alle Direzioni marittime le risorse destinate alle imprese del settore della pesca, derivanti dal Fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura. Un contributo fondamentale per affrontare il caro gasolio 2022. Segnaliamo la richiesta di regolarità del DURC per ottenere il pagamento.
Nello specifico, con Decreto n. 620252 del 02 dicembre 2022 è stato disposto il pagamento della somma di euro 13.381.595,44 in favore dei Funzionari Delegati delle Capitanerie di Porto sede di Direzione Marittima per il pagamento dei contributi previsti dall’art. 1 comma 1 lett. a) del decreto ministeriale n. 149546 del 31 marzo 2022.
I Funzionari Delegati, al momento del pagamento dei contributi di spettanza dei singoli beneficiari e propedeuticamente allo stesso, ai sensi dell’art. 5, comma 4, DM 149546 del 31 marzo 2022, e dell’art. 5, comma 4, DD n. 248725 del 03 giugno 2022, procederanno a verificare la regolarità contributiva e assicurativa del beneficiario, provvedendo ad acquisire il DURC (documento unico di regolarità contributiva) e, per i contributi superiori ai 5.000,00 euro, alla Verifica inadempienti (art. 48-bis DPR 602/1973) cosiddetta “verifica Equitalia”.
Link al Decreto n. 620252 del 02 dicembre 2022:
Elenco Beneficiari:
Pubblicata manifestazione d’interesse per il fermo 2022
È stata pubblicata la manifestazione d’interesse per il fermo 2022. Si trasmette in allegato il modello di manifestazione di interesse che dovrà essere depositato, a cura dell’armatore, presso l’Ufficio marittimo nel quale si effettua il fermo prima della fine del periodo di arresto obbligatorio o delle misure tecniche successive se previste o comunque entro e non oltre 31 dicembre 2022.
Pubblicata circolare chiusura attività pesca bersaglio dei gamberi di profondità (ARA&ARS)
Da una verifica dei dati relativi allo sforzo di pesca alla data odierna, è risultato che la quota di sforzo disponibile per le attività di pesca di cui al segmento di sforzo EFF2/ MED2_TR4, cioè unità con L.F.T. superiore a 24 metri, inserite nella lista delle unità autorizzate alla pesca a strascico nelle GSA 8, 9, 10 e 11, che effettuano la pesca
bersaglio dei gamberi di profondità (ARA&ARS), è stata superata.
Per quanto sopra, al fine di non incorrere in violazioni che possano comportare il superamento della quota totale nazionale, si dispone la chiusura immediata delle attività di pesca bersaglio dei gamberi di profondità a partire dalle 23:59 del 29 luglio 2022 per le unità con L.F.T. superiore a 24 metri. Tuttavia, per tutelare le economie delle imprese, le predette unità potranno continuare a svolgere l’attività di pesca demersale ordinaria, con una percentuale complessiva massima di cattura di ARA e ARS che sia inferiore al 40% del totale delle catture sbarcate, per ogni singolo sbarco, fino al raggiungimento della quota assegnata con Decreto Direttoriale n. 166920 del 12 aprile 2022.
Questo provvedimento è inviato alle Autorità Marittime per l’immediata affissione all’albo che dovrà avvenire entro e non oltre le ore 20.00 odierne.
Decreto 20 milioni per sostegno filiera ittica
Ecco finalmente il decreto per presentare le domande a valere sui 20 milioni a sostegno dello sviluppo delle filiera della pesca e dell’acquacoltura.
Il Decreto direttoriale prevede che l’invio delle domande per accedere ai contributi avvenga mediate l’accesso all’apposito sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali tramite il seguente link:
www.sian.it/sipaPubbl/aiutiCC1863_index.xhtml?prov_port=S
Il portale informatico dedicato alla procedura di inoltro telematico delle domande di contributo sarà disponibile *dalle ore 10:00 del 18.07.2022 fino alle ore 24:00 del 08.08.2022 *
Sul sito del ministero trovate tutti i dettagli. Per qualsiasi cosa i nostri uffici sono a disposizione.
Nuova circolare MIPAAF su fermo pesca emergenza COVID-19
Pubblicata oggi, 27.03.2020, una nuova circolare del Mipaaf relativa alle modalità di comunicazione delle giornate di arresto dell’attività dovute ad emergenza COVID-19, di cui all’art. 78 del decreto Cura Italia.
Convenzione ABI – Anticipo cassa integrazione in deroga
L’intesa definisce le procedure da seguire per consentire alle banche che aderiranno alla Convenzione di anticipare i trattamenti di integrazione salariale (specificamente previsti dal legislatore per l’emergenza COVID-19) ai lavoratori appartenenti alle imprese che abbiano chiesto il pagamento diretto delle prestazioni all’INPS.
L’anticipazione che le banche potranno erogare – tramite apertura di credito su conto corrente – ammonta a un importo massimo di 1.400 €, parametrato su 9 settimane di sospensione dal lavoro. In tal modo si consente la corresponsione al lavoratore di un acconto delle indennità economiche che, normalmente, l’INPS è in grado di liquidare solo dopo diversi mesi.
L’erogazione avverrà tramite l’accredito su un apposito conto corrente che cesserà con il versamento dell’importo da parte dell’Inps massimo entro 7 mesi.
Nel caso in cui la domanda dovesse essere respinta dall’Inps, la banca potrà richiedere al lavoratore la restituzione dell’importo anticipato. Se il lavoratore è inadempiente la banca potrà chiedere al datore di lavoro di coprire il saldo negativo del conto del dipendente su cui è stata accreditata l’anticipazione.
L’anticipazione spetta ai lavoratori destinatari dei trattamenti di integrazione salariale previsti agli articoli 19 e 22 del D.L. n. 18 del 17 marzo 2020, quindi, dipendenti di imprese che possono beneficiare della Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria o della Cassa Integrazione in Deroga.
Alleghiamo il testo della convenzione.
Commissione UE – Pacchetto misure filiera pesca
In allegato una sintesi delle principali misure proposte dalla Commissione Europea volte a contrastare le conseguenze dell’emergenza sanitaria da COVID-19 sul settore della pesca marittima e dell’acquacoltura.
Fermo 2016: pubblicata 1° graduatoria arresto temporaneo
E’ possibile visionare la prima graduatoria del 2016 scaricando il file in allegato.
Circolare – Art. 13 DM 26 luglio 1995 – Rientro in flotta unità da traffico ex pesca
Alleghiamo la circolare esplicativa in oggetto.
Sospensione fondo di assistenza integrativo del servizio sanitario nazionale “FIS-pesca” (art. 70 CCNL pesca marittima) a seguito di emergenza COVID-19
Per effetto della sospensione contributiva prevista dal DL n. 18 del 17.03.2020 (DL Cura Italia) a seguito dell’emergenza COVID-19, si comunica che è sospeso il versamento dei contributi da parte delle imprese al Fondo di assistenza integrativo del Servizio Sanitario nazionale “FIS-Pesca” costituito in attuazione del rinnovo del CCNL per gli addetti imbarcati su natanti esercenti la pesca marittima (art. 70), sottoscritto in data 19 marzo 2019.
Tale contribuzione sarà versata dalle imprese, quando verrà meno la previsione del decreto sopra indicato e di eventuali ulteriori interventi normativi che dovessero essere emanati successivamente a causa dell’emergenza in atto.
Conseguentemente, sono sospese tanto la copertura assicurativa, derivante dalla polizza emessa, quanto le richieste di rimborso delle spese sanitarie originariamente previste dal Regolamento a partire dal 1° aprile 2020.
Decreto legge “liquidità” sospensione termini di versamento ritenute, IVA e contributi (art. 18 d.l. n.23 del 8.04.2020)
Il DL n. 23 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 94 dell’8 aprile 2020, riscrive all’articolo 18 la sospensione dei termini per alcuni versamenti di carattere fiscale, stabilendone modalità applicative differenti dal decreto “Cura Italia“ e subordinando la sospensione dei versamenti al calo del fatturato e/o dei corrispettivi. Di seguito illustriamo più nel dettaglio le novità applicabili già dai versamenti in scadenza in questo mese di aprile.