Lo abbiamo chiesto su Twitter ai candidati.
Come rappresentanti delle imprese di pesca e acquacoltura italiane, abbiamo approfondito le tematiche di nostra competenza all’interno dei vari programmi politici.
Visto l’avvicinarsi delle elezioni, vorremmo porre all’attenzione dei candidati quelle che, secondo i nostri associati, sono le tematiche più stringenti del nostro comparto che il prossimo Governo dovrà affrontare.
La nostra è una categoria che soffre da anni di problematiche che la stanno mettendo a serio rischio di sparizione. Un problema serio che non significherebbe soltanto la perdita del pescato fresco italiano, ma una vero e proprio danno culturale e storico delle nostre zone costiere è un sano economico per migliaia di famiglie.
Emergenza energetica, prezzi dei materiali alle stelle, l’Europa che ha ridotto al minimo le giornate di pesca sono tra i nodi più difficili da sciogliere.
Tutto ciò perché ci auguriamo che, chiunque sarà al Governo, sarà in grado di prendersi in carico queste difficoltà e cercare insieme una soluzione. Per questo, Federpesca sarà sempre al loro fianco.
Di seguito, alleghiamo le domande rivolte ai candidati e il link ai post sul nostro profilo Twitter





